18:45 Club Brugge – Aston Villa
I giustizieri dell’Atalanta affrontano l’Aston Villa di Emery. Ora, indubbiamente la doppia sfida, in particolare a Bergamo, ha mostrato la vera faccia della Champions League, e cioè che il campo ha sempre l’ultima parola. In Champions il blasone si azzera, come si azzera la sudditanza arbitrale, spesso presente nei campionati. Ora, il Bruges ha fatto una grande prestazione, ma a nostro parere, resta una squadra normale che ha fatto un grande exploit. E’ probabile che con l’Aston Villa, in casa, ripetano una grande prestazione. Se il Bruges è una sorpresa, l’Aston Villa la conosciamo bene. Squadra veramente imprevedibile, in grado di piegare qualsiasi avversario. Gli ultimi acquisti hanno alzato il tasso tecnico e la Champions, almeno i quarti, resta un obiettivo alla portata. Come da tradizione le squadre inglesi sono solite conquistarsi la qualificazione in casa, ma con quell’attacco i villans di certo non giocheranno per lo 0-0. Entrambe le squadre si presentano con la rosa in ottime condizioni, a difettare sono state le ultime prestazioni in campionato, anche se l’Aston Villa ha superato agevolmente, nell’ultimo match, il Cardiff in Fa Cup.
Crediamo in una gara combattuta, col Brugge che cercherà il successo per garantirsi un vantaggio da difendere a Birmingham. Diciamo subito Goal / Goal, perchè l’Aston Villa è una squadra che in attacco fa dei giocatori in grado di colpire in qualsiasi momento, stesso dicasi di un reparto difensivo in grado di subire rete con molta facilità. Ribadiamo Goal /Goal!
21:00 PSV – Arsenal
Le due squadre non vivono un grande momento in campionato. Il PSV ha di recente ceduto, 2 volte, all’Eagles, per l’Arsenal la sconfitta, interna, col West Ham, e il pareggio col Nottingham, ha fatto scappare il Liverpool in classifica, che ora è quasi irraggingibile. Per questo Arteta sa bene che vincere la Champions è l’obiettivo stagionale, la qualificazione è assicurata dal 2° posto in Premier.
Anche il PSV deve dire addio ai sogni di vincere l’Eredivisie, l’Ajax è a +8, e dare il massimo in Champions rimane l’obiettivo primario. I Gunners restano favoriti per il passaggio del turno, in particolare perchè giocano il ritorno in casa. Ad Eindhoven la gara sarà combattuta, e francamente crediamo che le uniche certezze arrivano dal reparto offensivo di entrambe. Anche in questa sfida il Goal / Goal è l’opzione che ci stuzzica maggiormente.
21:00 Real Madrid – Atl. Madrid
Carletto l’ha fatta grossa perdendo a Siviglia col Betis. Il 2-1 finale, maturato dopo una gara ben giocata, lascia la squadra al terzo posto della Liga. Infatti i blancos hanno dovuto subire il soprpasso del Barcellona ed anche dell’Atletico.
Sappiamo bene però che il DNA del Real è quello della Champions. Dopo la dimostrazine di forza contro il City, Bellingham e compagni sanno che per saziare la fame di vittoria dei propri tifosi è necessario alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie.
Vediamo al volo le probabili formazioni:
Real Madrid (4-3-3): Courtois; Valverde, Asencio, Rudiger, Mendy; Ceballos, Tchouameni, Bellingham; Rodrygo, Mbappe, Vinicius. Allenatore: Ancelotti.
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Molina, Le Normand, Lenglet, Azpilicueta; Giu. Simeone, Llorente, De Paul, Samuel Lino; Griezmann, Alvarez. Allenatore: Simeone.
Vedere tutti quei nomi nella stessa partita è veramente impressionante, di recente ho visto il match fra Barcellona e Atletico in Coppa del Re, ed il 4-4 finale ha messo in luce, ancora una volta, la straordinaria potenza offensiva dell’Atletico. Per il Real non c’è tanto da dire, li davanti se sono in giornata i dolori sono per tutti.
L’1-1 in campionato, di qualche settimana fa, ha visto un match equilibrato, soprattutto perchè Simeone ha messo in campo una squadra molto ordinata. Oggi conta vincere per il Real, mentre per l’Atletico la qualificazione sarà costruita al ritorno al Metropolitano. Ragazzi scusate se mi ripeto, ma anche in questa sfida, con quei reparti offensivi, l’unica opzione certa è il GOAL / GOAL!
